Please enter the email address you used to register. We will then send you a new password.
Il 2020 ha messo tutti a dura prova e il 2021 apre indubbiamente ad un sacco di incognite. Anche il mercato dell’Arte va contestualizzato alla luce di questi cambiamenti che, in misura maggiore o minore, hanno generato un impatto di non poco conto su tutto ciò che riguarda non solo gli artisti ma anche la vendita dei quadri.
In tutto il mondo si è assistito alla chiusura di diverse gallerie d'arte, una sorte che ha colpito purtroppo anche molti musei e fiere d’arte. Molti di questi enti hanno saputo reinventarsi, sfruttando media e social, grazie ai quali hanno portato avanti un’opera di sensibilizzazione ad un diverso tipo di fruizione. Tra questi vanno menzionati, ad esempio, percorsi artistici virtuali che in alcuni casi hanno permesso di godere di Mostre nella loro interezza, seppur in una modalità – relativamente – nuova.
Cosa è successo relativamente agli artisti, alla loro promozione e alla vendita di quadri?
In Italia alcune maison si sono spostate quasi del tutto sull’online marketing, per cui si può pensare ad un buon incremento della vendita di quadri online. Le maison hanno continuato e continuano a proporre sia arte antica che artisti contemporanei. Il valore aggiunto? Non solo si tratta di beni lussuosi e dunque accessibili a chi dispone di grandi capitali, ma una larga fetta di opere si presenta ad un prezzo decisamente affordable.
Un discorso parallelo può essere fatto per le case d’asta che hanno vissuto un 2020 non privo di sorprese positive, ancora di più se si pensa alle preoccupanti previsioni di marzo, poi evolutesi in un’inizio di crisi ad aprile.
Sotheby’s è una casa d’asta che rappresenta uno dei maggiori punti di riferimento a livello globale. La major ha dimostrato di riuscire a trarre il meglio dal cambiamento in atto, variando la formula (dall’asta dal vivo a quella online) ma confermando in sostanza gli appuntamenti, motivo per cui le aspettative del pubblico non sono state disattese.
Per quanto riguarda l’arte moderna e contemporanea, nelle due aste milanesi i partecipanti hanno dimostrato di apprezzare maggiormente le opere con una bibliografia espositiva di spessore, ma soprattutto uno stato di conservazione eccellente. Tra gli artisti premiati svetta Giorgio Morandi (1890-1964) con una Natura Morta del 1951 (in foto), stimata 1/1,5 milioni di euro ed aggiudicata a 1,6 milioni di euro (venduta da Sotheby’s al prezzo più alto per qualsiasi lotto venduto in una vendita online, nell’asta “Contemporary Art | Milan”, tenutasi online dal 20 al 27 novembre). Seguono Schifano, Boetti, Melotti, De Chirico, apprezzati anche internazionalmente.
La principale motivazione della riuscita delle aste va rinvenuta nel perfetto bilanciamento della proposta di artisti italiani e artisti internazionali, che ha attirato l’attenzione e poi suscitato grande interesse nell’audience estera. Basti pensare all’asta di aprile che ha registrato per circa 50 lotti un totale superiore ai 10 milioni di euro, il valore più alto in Europa in quel periodo.
Follow us