Inserisci la mail con cui ti sei registrato. Ti invieremo la nuova password.
Nelle opere pittoriche di Giorgio Casarin la tela è dominata da forme semplici come le case o le figure umane ma ciò che colpisce è la forte presenza della materia, come il legno e le stoffe. Questo rende le opere estremamente vicine alla scultura, esse escono dalla tela e lo spettatore è portato a toccarle, ad avere una relazione piu diretta e profonda con esse.In queste due nuove installazioni vi è quindi un'evoluzione e un passaggio dovuto nell'arte di Giorgio Casarin, che dalla tela passa alla scultura.Le opere prendono quindi una forma e invadono lo spazio, lo spettatore può così ammirarle a trecentosessanta gradi, mentre le forme classiche che identificano la mano dell'artista restano invariate.La scultura Simbiosi ha la caratteristica di essere su misura e adattabile al gusto estetico e all'esigenza del collezionista; essa, infatti, può essere usata in tre modi diversi e i soggetti come i gatti, la casa e la figura umana possono essere inseriti o meno. L'artista realizza quindi un'opera che si modifica, si adatta all'idea stessa che il collezionista ha di quella scultura. L'opera è così viva, dinamica, si rinnova a ogni sguardo e muta nel tempo, grazie alla mobilità della sua forma.Nella scultura La breccia della speranza vi è invece una forte poetica simbolica, grazie all'immagine del guerriero, della lancia e al gioco alternato di bianco e nero. In quest'opera l'artista infonde un senso di apertura e speranza nello spettatore.L'artista Giorgio Casarin è così in grado di passare dalla tela alla scultura, dalla collocazione a parete a quella da esterno ma mantenendo sempre la sua cifra poetica, fatta di materia, tridimensionalità e forme elementari, legate alla vita di tutti i giorni dell'uomo, direttamente riconoscibili e per questo capaci di parlare a tutti e di attivare profondi ricordi ed emozioni.
Seguici