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Bernard Aubertin

Lartista contemporaneo è noto per il suo mono cromismo. Infatti le tele che produce sono monocrome e molto celebri sono rimasti i suoi rouge total” (vale a dire completamente rossi). Il fuoco è energia e vitalità, fuoco e passione. Ricordiamo infatti le varie opere di questo periodo come Tableaux Feu (quadri fuoco), in cui era solito anche animare le tele rosse con chiodi (Tableaux Clous), fil di ferro (Tableaux Fil de Fer), fiammiferi (Parcours dAllumettes). 

È la forza della sua anima che arriva direttamente su quella tela. È unarte metafisica appunto per via di questo trasferimento di energia. 

 

Bernard Aubertin, artista francese, nato a nel 1934 a Fontenay-aux-Roses, in Francia. Durante la sua formazione, attraversa un periodo di autodidatta per avvicinarsi alle correnti del cubismo e del futurismo, cui seguono gli studi presso la Scuola Statale di Decorazione. 

Nel 1957 incontra Yves Klein e in seguito prende parte al cosiddetto movimento Zero, durante il periodo 1960-1961. 

Uno dei suoi testi fu pubblicato sulla rivista Zero, il 3 luglio 1961. Inoltre a partire dagli anni Sessanta, Aubertin Bernard inizia a utilizzare anche il fuoco vero e proprio per le sue performance. Ad esempio posiziona i fiammiferi e poi li accende, lasciandoli liberi di disegnare in maniera spontanea, grazie alle tracce lasciate dalla fiamma. 

Negli anni Ottanta e Novanta, le sue ispirazioni si spingono oltre e arriverà anche ad incendiare pianoforti e automobili per produrre la sua arte. Nel tempo passerà dalla sua ossessione per il rosso, al bianco, nero e oro.

Bernard Aubertin è morto nell'agosto 2015 a Reutlingen, in Germania. 

Opere dell'artista